Il giorno di Natale del 2010 ho ricevuto un bellissimo regalo. Ho ricevuto la lettera di un ragazzo che mi annunciava l'imminente entrata in un ordine religioso legato alla liturgia tradizionale.
Caro D., […]
sono […] quel ragazzo che ti chiese notizia per un convento dei […] in Umbria, ed alla fine... sono andato...!!!
Anche se non ti conosco personalmente, ti ringrazio dal profondo del mio cuore per il tuo (apparentemente) piccolo aiuto che fornisci con il tuo blog, e che mi hai fornito perché grazie a te il Signore ha fatto sì che io facessi questa splendida esperienza, profonda e infinitamente superiore nella loro casa dei postulanti a [...], oltreché essere riuscito a parlare (per grazia di Dio) con il Padre Fondatore, […].
Ho trovato il coraggio, ed il Signore mi ha dato la forza e la gioia di dire il mio SI a LUI! ed ora entro in convento il 31 di dicembre, lasciando tutta la mia carriera, la mia famiglia, i miei affetti e tutto ciò di materiale che mi lega, per seguire il mio Signore sulla via della perfezione e della santità.
Il Signore ha riconfermato con forza e misericordia profonda di Padre e di Crocifisso il suo Amore per me e per tutti chiamandomi a questo servizio che mi sovrasta infinitamente, perchè si è chinato su di me, piccolo e vile servitore indegno! rivestendomi con questo dono immenso di grazia.
Rendo Grazie al Signore e ti ricordo nelle mie preghiere, ti affido a Maria Vergine Immacolata e spero che anche tu non ti stancherai mai di annunciare Cristo Crocifisso e Risorto!
Un Abbraccio in Cristo Signore!
PAX et BONUM
(lettera firmata)
Caro amico,
ti ringrazio per la bella notizia che mi hai dato nel giorno del Natale di Nostro Signore. Il giorno prima era stata una lettrice a darmi un'altra bella notizia. Grazie a tutti voi!
Sono contento che hai scelto di entrare in un ordine religioso di stretta osservanza, nel quale sarà facile per te seguire la strada della perfezione cristiana e fare del bene alle anime. Povero te se fossi entrato in un ordine rilassato, dove non si vive più da veri religiosi.
Adesso bisognerà pregare assai affinché tu sia perseverante nella tua vocazione. Il Signore ti ha fatto un dono troppo grande chiamandoti alla sua sequela, mentre tanti altri poveri ragazzi nel mondo vivono schiavi dei vizi più degradanti, dall'odio verso il prossimo alla lussuria, dalla cupidigia del denaro alla mancanza di fede in Dio. Coraggio amico, se sarai fedele, il Signore ti ricompenserà con i suoi preziosi beni spirituali.
Quando sarai nella cappella del convento, o nella tua povera cella, non dimenticarti di pregare per i lettori del blog in ricerca vocazionale. Ce ne sono alcuni che mi hanno scritto, i quali vorrebbero abbracciare la vita religiosa, ma devono ancora superare varie difficoltà.
Incoraggio tutti alla perseveranza, e ricordate che maggiori sono le difficoltà, più bella è la vittoria!
In Cordibus Jesu et Mariae
Cordialiter