Un gentile lettore, dopo aver letto il post sulla berretta (o tricorno) usata dal clero, ha scritto questo messaggio:
In effetti ho appena visto la risposta da Lei pubblicata, e sono stupito quanto alla restrizione dell'uso esterno del tricorno, limitato solo a coloro che "hanno autorità". Il manuale di Trimeloni non fa questa distinzione, e ne concede l'uso generalizzato. Anche un sacerdote francese che conosco, insigne liturgista (o piuttosto enciclopedia vivente), mi parlava del tricorno come
correlativo alla talare e suo copricapo naturale (tanto interno che esterno alla liturgia), al punto che chiunque può metterlo dal momento in cui avesse ricevuto l'abito, e ciò a differenza dello zucchetto che è riservato ai soli chierici. L'opinione contraria può citare delle fonti ufficiali a suo sostegno? Grazie.
Francamente non penso che Roma nell'ultimo mezzo secolo abbia legiferato circa l'uso della berretta. Anche io spero che l'uso della berretta fuori dai di culto sia consentito a tutti i preti, non solo ai parroci. Se qualcuno ne sa di più in materia, può contatarmi all'indirizzo cordialiter@gmail.com