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venerdì 29 dicembre 2017

Il Parlamento è stato sciolto, grazie a Dio non è passata la legge sull’omofobia!

Ora che il Parlamento italiano è stato sciolto, e dunque non può più legiferare in maniera ordinaria, possiamo finalmente tirare un sospiro di sollievo, almeno per qualche mese. Nel corso della legislatura la Camera dei Deputati era riuscita ad approvare la legge sull’omofobia, ma grazie al Cielo in Italia vige ancora il bicameralismo perfetto (anche per questo motivo ho votato “No” al referendum sulla riforma costituzionale Renzi-Verdini), e quindi per poter essere promulgata era necessario che venisse approvata identica (senza cambiare nemmeno una parola) anche dal Senato della Repubblica, ma le sinistre non avevano i voti per farlo. Se fosse passata, un magistrato progressista avrebbe potuto “interpretarla” in maniera restrittiva e mandare in galera una persona che avesse osato criticare l’ideologia gender o il matrimonio gay (una sorta di stalinismo in salsa omosex).

Noi non siamo né razzisti né xenofobi, vogliamo solamente che venga rispettata la Legge Eterna di Dio. Abbiamo il diritto di professare la nostra fede tutta intera, la quale vieta non solo i rapporti omosessuali (la Bibbia lo dice chiaramente), ma anche il riconoscimento giuridico delle coppie gay e  altre cose di questo genere.

Purtroppo, durante la XVII legislatura sono state approvate alcune leggi che offendono gravemente il Signore, penso ad esempio alla legge che ha legalizzato i matrimoni gay (si chiamano “unioni civili”, ma di fatto le coppie omosex hanno ottenuto quasi tutti gli stessi diritti delle coppie sposate). Anche la legge sul biotestamento è contraria alla Legge Eterna di Dio, poiché ha praticamente legalizzato l’omicidio, consentendo ai medici di togliere l’alimentazione e l’idratazione ai pazienti che si trovano nelle condizioni di Eluana Englaro.

Dovranno rendere conto a Dio non solo i parlamentari che hanno approvato queste leggi contrarie ai Suoi Comandamenti, ma anche quelle persone che alle scorse elezioni hanno votato per il Partito Democratico e per gli altri partiti progressisti. Purtroppo, anche molti “cattolici praticanti” votano PD. In genere si tratta dei modernisti, ossia gli stessi che stanno cercando di demolire la Chiesa Cattolica dall'interno, ma non ci riusciranno, poiché è indefettibile, come infallibilmente ci insegna il Magistero perenne. 

Adesso ci aspetta un’intensa campagna elettorale per cercare di convincere gli indecisi a non votare per i partiti progressisti che vogliono approvare una “legge bavaglio” per impedire di criticare l’ideologia gender e una legge che consenta alle coppie gay di adottare i bambini. Queste leggi non devono passare!