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venerdì 24 novembre 2023

Il dono della maternità

Ripubblico la lettera che Giustina, (pseudonimo scelto da una gentilissima collaboratrice del blog), mi scrisse nel 2016 per comunicarmi di essere in "dolce attesa".


Carissimo D.,
                         come stai? Scusami se non ti ho più scritto via e-mail, ma come ti ho accennato via whatsapp sono in gravidanza e sono stata un po' presa da controlli e visite. In ogni caso sto bene, ho saputo che dovrebbe trattarsi di un maschietto. 

Ovviamente credo tu possa immaginare la mia grande gioia per questo evento: ci viene concessa un grazia immensa e non mi sembra ancora vero. L’altra grande gioia è che mio marito ha subito pensato alla consacrazione del bambino alla Madonna… mi rendo conto che su molte cose interviene davvero lo Spirito Santo e vorrei tanto rasserenare le altre spose che hanno dei mariti poco praticanti o addirittura non credenti: anni fa mi trovavo nella stessa situazione, ma la conversione di un ateo quando c’è è una rivoluzione totale, quindi è una grazia che richiede tempo ed è qualcosa di completamente diverso dal pensare di “convincere” qualcuno. Ci si rende conto che non sei tu a “cambiare l’altro”: è la prova più concreta del fatto che è solo la preghiera, che agisce veramente.

Ti confesso che mentre tutte le altre mamme pensano a cose come passeggini, culle, etc., io sto pensando al rito del battesimo e a come potrò e se saprò educare cristianamente questo bambino... in altre parole spero tanto di trovare sacerdoti diciamo "non modernisti", fondamentali per trasmettere tutti quei concetti e pratiche di Fede che non sempre da genitori si è all’altezza di trasmettere e che in troppe parrocchie è oramai impossibile ricevere.

Seguo sempre con molto interesse il blog. Anche quando non ti scrivo ciò non significa che non legga, anzi, diciamo che è una pagina onnipresente sul mio smartphone. Noto anche con piacere che ci sono molti interventi di persone davvero profonde, oltre a Maristella c’è Riesina, Teodolinda... devo riconoscere che rimango piacevolmente stupita che ci sia gente davvero giovane così devota e così preparata. E’ anche bello vedere che si prega gli uni per gli altri, pur non conoscendoci condividiamo molto.

Ti ringrazio immensamente dei libri che mi hai spedito. E' bellissimo quello degli scritti di san Francesco di Sales, sono suggerimenti applicabili anche a delle persone sposate come me. […] In libreria ho trovato anche le meditazioni sulla Passione di Gesù Cristo scritte da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. E’ incredibile come così a lungo siano stati quasi offuscati certi scritti. In un certo senso definirei quelli come te degli “amanuensi” dei tempi moderni, persone che cercano di sottrarre alla barbarie modernista le perle della Fede per trasmetterle [...]. E’ un lavoro lodevole, esattamente come tutte le cose che scrivi sul blog: io credo che in questi tempi diciamo bui in cui determinate eresie prendono gradualmente piede purtroppo appoggiate anche da uomini di Chiesa, chiunque, anche un laico che si preoccupi di tutto questo meriti davvero un plauso. Spero tanto nei limiti del possibile di sostenere anche concretamente questo tuo apostolato tanto utile.

Ti saluto nei Sacri Cuori di Gesù e di Maria.

A presto! 

Giustina


Cara sorella in Cristo,
                                    sono contento di sapere che sei in dolce attesa di un figlio. Mi fa molto piacere anche constatare che tuo marito, che fino a qualche tempo fa era ateo, adesso addirittura pensa a consacrare il bimbo alla Madonna. Come è stato buono Dio con te! Ricordi la prima volta che mi hai scritto? Era il 2014 ed eri triste a causa dell'ateismo di tuo marito e, suppongo, anche dalla mancanza di figli dopo alcuni anni di matrimonio. La conversione del tuo coniuge è stato certamente un "miracolo", poiché senza l'intervento del Signore è impossibile che un'anima possa convertirsi. Circa la gravidanza non ho elementi per dire che si sia trattato certamente di un miracolo, tuttavia sappiamo che ogni nuova vita umana è un dono di Dio. Del resto è Lui che nell'istante del concepimento crea l'anima immortale del bimbo. Dopo questi due doni preziosi che hai avuto dal Signore, troppo grande sarebbe la tua ingratitudine se non amassi ardentemente la Santissima Trinità, nostro unico vero bene.

Sono felice del fatto che hai apprezzato i libri che ti ho donato; non solo quello di Daniel-Rops che spiega la Messa tridentina, ma anche la piccola antologia di pensieri di San Francesco di Sales e Santa Francesca de Chantal, i santi della dolcezza. Questi doni sono una piccola ricompensa per la generosità che tu hai mostrato nel sostenere economicamente il lavoro che c'è dietro al blog. Senza il tuo aiuto e quello di altri lettori (purtroppo, non molti) non penso che potrei dedicare innumerevoli ore per questa forma di apostolato che pare stia dando buoni frutti (molti lettori hanno abbandonato il mondo traditore e hanno abbracciato la vita consacrata, mentre tanti di quelli che sono rimasti nel secolo mi dicono che si sentono consolati ed edificati nel leggere i miei blog).

Prego per te, per tuo merito e per il bimbo che porti in grembo, affinché possiate imitare le gesta della splendida famiglia dei genitori di Santa Teresa di Lisieux.

Rinnovandoti la mia stima e la mia amicizia fraterna, ti saluto cordialmente nei Cuori di Gesù e Maria.

Cordialiter