Soprattutto bisogna ricorrere alla preghiera nel momento della tentazione, perché allora è maggiore il bisogno. Si alzi subito la mente a Dio; s'invochino, almeno col cuore, i nomi di Gesù e Maria: questi nomi danno all'anima una forza invincibile contro le tentazioni, anche le più forti e le più gagliarde.
[Brano tratto da "Invito alla santità" di Don Giuseppe Frassinetti (1804 - 1868), Città Nuova, Imprimatur + Aloisius Liverzani, Episcopus Tusculanus - Frascati, 13 maggio 1981].