Il prof. Arturo March di Innsbruck, nel suo nuovo libro di gran successo “Il cammino dell'universo”, si domanda, tra l'altro: “Si può attribuire l'esistenza dell'uomo, del nostro mondo, dell'universo, al puro caso, come forza creatrice?”. E risponde: “Si pensi che una creazione dell'universo ad opera del caso ha un numero di probabilità molto minore di quante ne abbia chi si proponga di comporre il testo della Divina Commedia, estraendo a caso da un'urna le lettere dell'alfabeto: o di quante ne abbia, il vostro gatto, correndo all'impazzata sul pianoforte, di suonare senza errori, un'intera sinfonia di Beethoven. [...] La scienza non può accettarlo.”
[Tratto da “Catechesi in esempi”, di Fratel Remo di Gesù, Edizione “Sussidi”, 1956].