Tu dici: - Se mi mostro religioso, gli altri mi burlano e profittano di me. - Non è vero, anzi è vero il contrario. Chi compie i suoi doveri col Signore, s'impone anche ai più cattivi, e riscuote il rispetto di tutti. Sono burlati quelli che vogliono servire due padroni e non hanno una coscienza forte.
Chi affiderebbe il suo portafoglio ad uno senza Dio? Chi gli affiderebbe la figliuola? E se anche ti burlassero perché tu sei fedele a Dio, che te ne importa? Se ti burlassero perché stai mangiando, cesseresti di mangiare?
E se uno straccione burla un professore, forse il professore abbandona la sua cattedra, si veste da straccione e si mette a raccattare le immondizie della strada? Quale nobiltà più grande e quale onore più glorioso che l'essere veri cattolici, senza dedizioni al male, senza tentennamenti, fieri di amare e di servire Dio, fieri di essere i figli della Chiesa!
[Brano tratto da "Per il tuo interesse e per la tua vita", di Don Dolindo Ruotolo, Apostolato Stampa].