Se [il confessore] viene richiesto di consiglio per un possibile matrimonio, esponga i principi della morale cattolica e si ricordi della sapientissima massima di S. Ambrogio e di S. Agostino, che si può così compendiare: «A noi Sacerdoti tocca benedire i matrimoni dei cristiani, ma non farci agenti e intermediari di matrimoni».
[Brano tratto da "Compendio di Teologia Pastorale", del Cardinale Jaime de Barros Câmara, pubblicato negli anni cinquanta dalla Libreria Editrice dell'Università Gregoriana].