[Brano tratto da "Catechismo di San Pio X commentato con fatti, detti, sogni e scritti di San Giovanni Bosco", Volume 2°, Libreria Dottrina Cattolica, 1950].
Ecco quello che suggerisce Don Bosco ai giovani dopo la Comunione Pasquale: 1) Santificare il giorno festivo, con l’assistere alla Santa Messa ed ascoltare le prediche. 2) Fuggire i cattivi compagni cioè quelli che bestemmiano, gli sboccati, quelli che parlano male della Religione, del Vicario di Gesù Cristo. 3) La frequente confessione. Concluse Don Bosco dicendo: «Un Dio solo: se mi è nemico chi mi salverà? Un’anima sola: se la perdo che sarà di me? Un solo peccato mortale merita l'inferno: che sarà di me se morissi in tale stato? Ascolta, caro figlio, il detto mio: Fallace è il mondo, il vero amico è Dio.