Per contattarmi: cordialiter@gmail.com


Se il blog ti piace e desideri aiutarmi affinché possa dedicare il tempo necessario per continuare ad aggiornarlo ogni giorno e rispondere alle e-mail dei lettori, puoi inviarmi una piccola donazione. Per info: clicca qui.


Visualizzazioni totali

giovedì 27 novembre 2025

Maggiori sono le difficoltà, più bella è la vittoria!

All'età di 19 anni andai ad un convegno riguardante tematiche che erano di mio interesse. Uno dei primi relatori fu un anziano prete che durante la Seconda Guerra Mondiale, quando era un giovane sacerdote, si arruolò volontario tra i cappellani militari, onde poter assistere spiritualmente i nostri soldati. Dopo aver prestato il suo ministero sacerdotale sul fronte greco-albanese, venne inquadrato nel CSIR (Corpo di Spedizione Italiano in Russia). Durante la famosa "Battaglia di Natale" del dicembre del 1941, col suo eroismo fu un fulgido esempio delle più alte virtù sacerdotali e militari. Con sprezzo del pericolo e serenità d'animo, mentre infuriavano aspri combattimenti, incurante del rischio che correva, si prodigava per dare l'assistenza spirituale ai nostri combattenti spingendosi eroicamente fin sulle prime linee del fronte. Qualche giorno dopo, mentre compiva il pietoso atto della sepoltura di alcuni nostri soldati deceduti, venne gravemente ferito. Sopportando eroicamente il dolore, si rivolgeva ai soccorritori con parole ispirate a un alto senso di amor di Patria. Per il suo patriottismo ed insigne coraggio gli venne conferita la Medaglia d'Argento al Valor Militare.

Ebbene, mentre al convegno parlava questo anziano prete, mi sentivo allietare l'animo con le sue parole che infondevano coraggio. Aveva conservato la tempra dell'eroico e ardimentoso cappellano militare sul fronte russo. Chiuse il suo intervento con delle parole che mi sono rimaste scolpite nel cuore. Citando un santo disse che nelle battaglie della vita, maggiori sono le difficoltà, più bella è la vittoria!

Non dimenticherò mai queste parole!