Sabato 19 marzo, nella Solennità di San Giuseppe Sposo della Beata Vergine Maria, presso la Basilica di Santa Maria ad Martyres (Pantheon) in Roma, il Movimento culturale “Rinnovamento nella Tradizione” e l'Associazione “Mafalda e Giovanna di Savoia” hanno voluto unirsi ai sentimenti del popolo italiano rendendo grazie a Dio nel 150° anniversario della proclamazione del Regno d’Italia con una Santa Messa solenne nella Forma Straordinaria del Rito Romano. La celebrazione è stata offerta, come di consueto, in suffragio delle anime di Sua Maestà Umberto II Re d’Italia, di Sua Maestà Giovanna di Savoia Regina di Bulgaria e di S. A. R. Mafalda di Savoia Langravia d'Assia e si è tenuta alla presenza delle LL. AA. RR. i Principi Amedeo e Silvia di Savoia e la Principessa Maria Gabriella di Savoia.
Il Movimento culturale “Rinnovamento nella Tradizione” e l'Associazione “Mafalda e Giovanna di Savoia” porgono un particolare ringraziamento al Rev. do Don Riccardo Petroni che ha celebrato la Santa Messa e che nell’omelia ha mirabilmente accompagnato i fedeli a cogliere come Umberto, Mafalda e Giovanna abbiano vissuto cristianamente il ruolo storico cui la Provvidenza li chiamò evocando quello di San Giuseppe senza tralasciare le sofferenze tra cui non ultima l’esilio che li ha accomunati al grande Santo Patrono della Chiesa universale. Il ringraziamento va anche ai Rev. di Sacerdoti che hanno prestato servizio di Diacono e Suddiacono, ai membri dell’Opera “Familia Christi” diretti dal cerimoniere Andrea Giannone per il servizio liturgico, al coro della medesima Opera diretto da Don Francesco Ramella, e ai seminaristi che hanno voluto assistere coralmente. Grande riconoscenza va al Rev. do Mons. Daniele Micheletti Rettore della Basilica per la sua confermata e sempre squisita disponibilità e all’Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon.
S. A. R. il Pricipe Amedeo, rendendosi interprete anche dei sentimenti di S. A. R. la Principessa Maria Gabriella, tiene ad esprimere tutto il suo apprezzamento per l’opera svolta da parte dei Seminaristi nell’organizzazione dell’evento e da parte dei giovani dell’Opera Familia Christi nel servizio liturgico e canoro prestato.