Per contattarmi: cordialiter@gmail.com


Se il blog ti piace e desideri aiutarmi affinché possa dedicare il tempo necessario per continuare ad aggiornarlo ogni giorno e rispondere alle e-mail dei lettori, puoi inviarmi una piccola donazione. Per info: clicca qui.


Visualizzazioni totali

lunedì 5 dicembre 2011

È una cosa buona pregare per i malati? (lk) 105

Sì, è considerata una cosa molto buona e fondamentale nella fede cattolica. Pregare per i malati è vista come un'opera di misericordia spirituale e un'espressione diretta della carità cristiana.

Ecco i motivi principali per cui è incoraggiato:


1. Espressione di Carità e Solidarietà

Pregare per gli infermi è il modo più diretto per mettere in pratica il comandamento dell'amore verso il prossimo. La malattia è un momento di vulnerabilità, e la preghiera è un atto che:

  • Sostiene: Non potendo sempre essere fisicamente presenti, la preghiera ci rende vicini ai sofferenti spiritualmente.

  • Compiere la Volontà di Cristo: Gesù stesso ha dedicato gran parte del Suo ministero a guarire i malati. I cristiani sono chiamati a continuare la Sua opera di compassione e guarigione.


2. Richiesta di Grazia e Guarigione

La preghiera per i malati è una supplica a Dio affinché intervenga. Può essere diretta a ottenere:

  • Guarigione Fisica: Si chiede a Dio di concedere la guarigione fisica e il ritorno alla salute, in conformità con la Sua volontà.

  • Guarigione Spirituale: Si chiede la grazia di accettare la malattia con pazienza, di usarla per la propria purificazione spirituale e di trovare pace interiore.

  • Fortezza: Si prega affinché i malati e le loro famiglie ricevano la forza e la consolazione necessarie per affrontare la sofferenza.


3. Legame con il Sacramento

Pregare per i malati è strettamente collegato al Sacramento dell'Unzione degli Infermi. Questo sacramento non è solo un rito per i moribondi, ma è destinato a confortare e rafforzare chi è gravemente malato o in età avanzata, anche attraverso le preghiere della comunità.