Sì, è considerata una cosa molto buona e fondamentale nella fede cattolica. Pregare per i malati è vista come un'opera di misericordia spirituale e un'espressione diretta della carità cristiana.
Ecco i motivi principali per cui è incoraggiato:
1. Espressione di Carità e Solidarietà
Pregare per gli infermi è il modo più diretto per mettere in pratica il comandamento dell'amore verso il prossimo. La malattia è un momento di vulnerabilità, e la preghiera è un atto che:
Sostiene: Non potendo sempre essere fisicamente presenti, la preghiera ci rende vicini ai sofferenti spiritualmente.
Compiere la Volontà di Cristo: Gesù stesso ha dedicato gran parte del Suo ministero a guarire i malati. I cristiani sono chiamati a continuare la Sua opera di compassione e guarigione.
2. Richiesta di Grazia e Guarigione
La preghiera per i malati è una supplica a Dio affinché intervenga. Può essere diretta a ottenere:
Guarigione Fisica: Si chiede a Dio di concedere la guarigione fisica e il ritorno alla salute, in conformità con la Sua volontà.
Guarigione Spirituale: Si chiede la grazia di accettare la malattia con pazienza, di usarla per la propria purificazione spirituale e di trovare pace interiore.
Fortezza: Si prega affinché i malati e le loro famiglie ricevano la forza e la consolazione necessarie per affrontare la sofferenza.
3. Legame con il Sacramento
Pregare per i malati è strettamente collegato al Sacramento dell'Unzione degli Infermi. Questo sacramento non è solo un rito per i moribondi, ma è destinato a confortare e rafforzare chi è gravemente malato o in età avanzata, anche attraverso le preghiere della comunità.