Pubblico questo post poche ore prima della chiusura dei seggi elettorali. Ho l'impressione che assisteremo a un terremoto politico. Ieri c'è stato un crollo di circa il 7% dell'affluenza alle urne rispetto alle elezioni del 2008, che a loro volta erano terminate con un crollo di affluenza sulle elezioni politiche precedenti.
Nel 2008 il calo era stato più accentuato nelle province “rosse”, e la sinistra perse pesantemente con un distacco di circa il 9% dalla coalizione vincente. Questa volta il calo è più accentuato nelle province “azzurre”. Ad esempio in Emilia Romagna il calo di affluenza nella provincia di Piacenza (storica roccaforte azzurra) è stato molto più accentuato rispetto alle province rosse. L'esempio contrario si può fare in Lombardia, dove nella provincia rossa di Mantova il calo è nettamente inferiore rispetto alle altre province della stessa regione, dove in genere vinceva il centro-destra.
Staremo a vedere come andranno le cose. Ricordo che per prendere il premio di maggioranza è sufficiente prendere anche un solo voto in più. Vi consiglio di "prendere con le molle" gli exit poll che verranno diramati alle 15, visto che negli anni scorsi hanno sbagliato di grosso. È meglio aspettare che almeno un 10% delle schede venga scrutinato, solo così si avrà un'idea più chiara del risultato finale, ma l'impressione è che ci sarà un esito clamoroso.