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martedì 28 dicembre 2021

Dilaga il virus della disinformazione

Sui media asserviti al regime culturale plutocratico-globalista i professionisti della disinformazione stanno continuando senza alcun ritegno a spacciare a piene mani numerose fake news. Ad esempio sostengono che in Germania sia in corso un "lockdown" dei non vaccinati. È falso! Infatti i non vaccinati tedeschi non sono reclusi in casa, possono uscire liberamente dalle loro abitazioni. Non possono entrare nei ristoranti, cinema, ecc., ma ciò non significa che debbano rimanere "chiusi in casa come sorci", come direbbe qualche virologo. Altrimenti bisognerebbe dire che anche in Italia i non vaccinati sarebbero in "lockdown", visto che da tempo non possono più frequentare certi locali pubblici. Ormai leggere certi giornali italiani è come leggere la Pravda ai tempi dell'URSS, con i fatti raccontati in maniera radicalmente diversa dalla realtà. 

Un'altra menzogna spacciata dai media di regime è quella secondo cui i ricoverati per Covid-19 sarebbero quasi tutti non vaccinati. Poi uno va a leggere i dati ufficiali diramati dall'Istituto Superiore di Sanità e scopre che il 53% degli ospedalizzati (dati relativi al periodo che va dal 5 novembre al 5 dicembre) e il 58% dei deceduti (dati del periodo 28 ottobre - 28 novembre) sono persone vaccinate. Che significano questi dati? Che per sconfiggere la pandemia l'aver speso montagne di soldi per banchi a rotelle e vaccini non ha dato i risultati sperati. Bisognerebbe utilizzare le terapie che si sono dimostrate efficaci ed economiche. Ma di questo i media di regime non ne parlano.