Carissimi,
la Scuola Materna diretta dalle Figlie di Maria Ausiliatrice a Colleferro (Roma) ha preso un'iniziativa che vorrei proporre alla vostra imitazione. Ha affidato ad ogni bambino uno o più soldati combattenti - con nome, arma e zona di combattimento ben specificato - impegnando i piccoli a pregare ogni giorno per la loro incolumità e pel loro vittorioso ritorno. Un apposito quadro presso la porta della cappella ricorda continuamente agli innocenti patroni i loro valorosi protetti. E, finora, dei 150 combattenti del paese affidati alla tutela dei piccoli nessuno è caduto. Le famiglie dei soldati si fanno premura di tenere al corrente i bambini delle notizie dei loro cari. I piccoli poi, oltre alle preghiere individuali ed a spontanei fioretti, consacrano in modo speciale tre momenti della giornata al ricordo dei loro soldati: il primo, alle 10, al suono della sirena; il secondo, poco prima dell'uscita; il terzo, la sera prima di mettersi a riposo. Alle 10 e prima dell'uscita, scattano in piedi tutti insieme ed allargano le loro manine in un fervoroso gesto di supplica, mentre le labbra scandono la preghiera; la sera, ciascuno per conto proprio, assistiti dalla mamma o dai parenti, implorano ancora una benedizione del Signore sui loro protetti.
Non potreste fare qualcosa di simile anche voi tutti? Forse avrete qualche parente al fronte; e, se non avete parenti, non vi sarà difficile trovare una mamma che vi affidi qualche suo figliolo combattente. Prendetevelo a cuore, ed impegnatevi a pregare ogni giorno per lui, specialmente quando fischia la sirena che ci ricorda tutto quel che soffrono. Offrite anche qualche Comunione, voi che siete già ammessi, per la loro salvezza; e procurate di tenere una condotta tale da meritarvi questa bella grazia dal Signore. Che gioia per voi, e quale fierezza se riuscirete a proteggere così i cari soldati combattenti per la vittoria! Il Signore vi benedica e vi conceda questa grande consolazione.
Vostro aff.mo Don Giulivo