La sofferenza ha un valore soprannaturale solo quando si soffre con Cristo e per Cristo: è Gesù che santifica il dolore; lontano da lui il dolore non vale nulla, non serve a nulla. Ma, abbracciato per amor suo, diventa moneta preziosa, capace di redimere, di santificare le anime, diventa prolungamento della sua Passione.
[Scritto tratto da “Intimità Divina”, di Padre Gabriele di S. Maria Maddalena, pubblicato dal Monastero S. Giuseppe delle Carmelitane Scalze di Roma, imprimatur: Vicetiae, 4 martii 1967, + C. Fanton, Ep.us Aux.].