Nel grande combattimento della Chiesa le anime inattive sono più numerose di quelle dedite veramente al bene di tutti, con piena ed assoluta fiducia nel Signore. Il timore ed il rispetto umano vince tanta parte dei Cristiani, i quali si contentano di stare accampati nella Chiesa, ma non si muovono all'azione […]. Eppure è dovere di ogni Cristiano il concorrere alla salvezza delle anime; se un peccatore si sentisse rimproverato, esortato, aiutato, assalito magari dalle insistenze dei suoi fratelli, più difficilmente cadrebbe nel fondo dell'abisso. Noi vediamo dolorosamente, al contrario, che i peccatori sono lasciati marcire nel loro deplorevole stato, ed i giusti sono aggrediti dall'ostilità e dal motteggio altrui. E' una cosa orribile!
[Brano tratto da "La Sacra Scrittura", volume V, di Don Dolindo Ruotolo, Apostolato Stampa