Alcuni anni fa a Singapore si è sviluppato un dibattito circa l'opportunità di abolire la legge del 1938 che vieta l'omossessualità.
Mons. William Goh Seng Chye, arcivescovo di Singapore, in una lettera pastorale del 2018, ha manifestato il timore che la legalizzazione dell'omosessualità possa essere il primo passo verso il matrimonio LGBT e l'adozione dei bambini da parte di coppie dello stesso sesso, come avvenuto altrove. Pertanto ha esortato i fedeli a respingere l'abrogazione di quella legge al fine di tutelare il bene delle famiglie e della società.
Mons. William Goh Seng Chye fa parte della lista degli ecclesiastici che ad agosto verranno creati cardinali.