Per contattarmi: cordialiter@gmail.com


Se il blog ti piace e desideri aiutarmi affinché possa dedicare il tempo necessario per continuare ad aggiornarlo ogni giorno e rispondere alle e-mail dei lettori, puoi inviarmi una libera donazione. Per info: clicca qui.


Visualizzazioni totali

mercoledì 17 luglio 2024

Padre Luigi Corbinelli

Dagli Scritti di Padre François Xavier Schouppe (1823-1904).


Nell'anno 1559 Luigi Corbinelli, da Firenze, sua patria, era andato a Parigi per assistere alle nozze di Elisabetta, figlia di Enrico II, e là contemplava la gloria del monarca francese, all'apice della grandezza e della prosperità, quando lo vide improvvisamente cadere, per un colpo mortale infertogli da un imprudente giostratore. La lancia, mal diretta da Montgomery, aveva trapassato il re, che spirava immerso nel suo sangue. Questo avvenimento fece sull'animo di Corbinelli una salutare impressione: chiaramente vedendo la vanità delle umane grandezze, rinunciò al mondo ed abbracciò lo stato religioso nella Compagnia di Gesù. La sua vita fu quella di un santo e la sua morte edificò assai quelli che ne furono testimoni. Avvenne pochi giorni prima di quella di S. Luigi Gonzaga, allora infermo al Collegio Romano. Il santo giovane annunziò al cardinale Bellarmino che l'anima del Padre CorbineIli era entrata nella gloria: e siccome il Cardinale gli domandò se non era passata pel Purgatorio, «Vi passò, rispose, ma senza fermarvisi».

[Brano tratto da “Il dogma del Purgatorio”, di Padre Francesco Saverio Schouppe, traduzione di Don Antonio Buzzetti, tipografia e libreria San Giuseppe degli artigianelli, Imprimatur: Taurini, die 7 Aprilis, 1932, Can. Franciscus Paleari, Provic. Gen.].