Le scuole infatti offrono ai missionari il grande vantaggio di stabilire utili contatti con tutto il mondo pagano, e soprattutto di attrarre più facilmente la gioventù, malleabile come cera, a comprendere, stimare e abbracciare la dottrina cattolica. Questi giovani in tal maniera educati saranno i futuri reggitori della cosa pubblica, e la massa del popolo li seguirà come guide e maestri. [...] E se anche in questa maniera non saranno frequenti le conversioni alla pratica della morale del divin Redentore, molti tuttavia saranno soavemente commossi nel considerare la celestiale bellezza di questa religione e la carità dei suoi seguaci. Le scuole poi e i collegi sono utilissimi per confutare tutti quegli errori che vengono diffusi ogni giorno più, soprattutto per opera degli acattolici e dei comunisti, e vengono istillati più o meno apertamente specialmente nelle anime giovanili.
[Citazione tratta dalla Lettera Enciclica "Evangelii Praecones" di Papa Pio XII].