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giovedì 19 gennaio 2023

Una donna umiliata da alcuni ginecologi perché vergine

Anni fa una professoressa mi disse che una sua amica nubile era stata umiliata da alcuni ginecologi perché, pur avendo superato i 40 anni, era ancora vergine.


Carissima in Cristo, 
                                  sono rimasto dispiaciuto per il comportamento di quei ginecologi che hanno fatto sentire in imbarazzo quella tua amica over 40 per aver custodito la verginità. Per superare questi episodi spiacevoli bisogna essere fortemente ancorati alla Dottrina Cattolica e ricordare a se stessi che l'unica cosa che conta è piacere a Dio, non ai mondani. Nell'istante della morte verremo giudicati da Cristo, non da coloro che adesso ci deridono.

Anche tu, dato che sei nubile, hai fatto benissimo a non concederti a nessuno, perché in caso contrario avresti dato un grave dispiacere a Dio, che è infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Troppo grande sarebbe la nostra ingratitudine se offendessimo il Signore dopo tutto il bene che ci ha dimostrato, soprattutto quando ci redense immolandosi sulla Croce del Golgota, espiando così la pena meritata dai nostri peccati.

Sant'Alfonso Maria de Liguori ci ricorda che se vogliamo piacere a Dio dobbiamo disprezzare la mentalità mondana. Come tu stessa hai notato, oggi viene considerato normale compiere rapporti prematrimoniali, tradire il coniuge, avere relazioni omosessuali, ecc., mentre sono considerate anormali le persone che al riguardo della sessualità si impegnano ad osservare fedelmente gli insegnamenti di Cristo. Ma coloro che oggi sembrano trionfare nel mondo, che fine rischiano di fare nel Giorno del Giudizio? Nel libro “Apparecchio alla morte”, Sant'Alfonso esclama: "Oh amanti del mondo, alla Valle, alla Valle vi aspetto [la Valle di Giosafat, ove avverrà il Giudizio Universale, n.d.r.]. Ivi senza dubbio muterete sentimenti. Ivi piangerete la vostra pazzia. Miseri, che per fare una breve comparsa sulla scena di questa terra, avrete poi a far la parte dei dannati nella tragedia del giudizio".

Carissima, uno dei motivi per cui ti stimo è che tu, pur avendo un aspetto esteriore decisamente gradevole, hai avuto la forza di resistere alle proposte indecenti che ti hanno fatto alcuni ragazzi favorevoli al peccato mortale di fornicazione. Non te ne pentirai mai di aver osservato la Legge Eterna di Dio!

Rinnovandoti la mia stima ti saluto cordialmente in Corde Matris.

Cordialiter