Si accosti sempre e tanto volentieri a ricevere Gesù nella S. Comunione. Egli è e dev’essere l’unico Suo conforto, la Sua consolazione, il tesoro inestimabile dell’anima Sua, poiché possedendo Gesù possiede tutto.
(Brano tratto dagli scritti di Padre Felice Maria Cappello, 1879-1962).