Nella confessione dei bambini il sacerdote sappia imitare la pazienza che Gesù dimostrava nel riceverli e trattenersi con loro. Sarebbe un gravissimo errore arrabbiarsi trattando con loro nel confessionale, ma il sacerdote li accolga con speciale benignità e con affetto paterno, per ispirare loro la massima confidenza: non li sgridi e rimproveri mai aspramente. Ad una severa parola il fanciullo subito tace, e molto difficilmente continuerà l'accusa dei peccati. Quindi è sempre necessaria la più incoraggiante bontà, specialmente durante l'accusa che dev'essere aiutata discretamente, senza interromperla.
[Brano tratto da "Compendio di Teologia Pastorale", del Cardinale Jaime de Barros Câmara, pubblicato negli anni cinquanta dalla Libreria Editrice dell'Università Gregoriana].