Caro fratello in Cristo,
buona domenica, buona giornata del Signore.
Questa mattina, in viaggio verso la chiesa per partecipare alla Messa, notavo una fitta nebbia in città. Riflettevo sulla mia personale sensazione, anche la mia anima era come avvolta dalla nebbia, portavo con me tante domande e tante situazioni difficili.
Oggi, nella domenica di Settuagesima, le letture e l'omelia mi hanno sbalordita: ho avuto la netta sensazione che fossero dirette a me, contenevano esattamente la risposta alle mie domande. Passato il momento di stupore ho compreso anche il passo successivo da fare: mi sono messa pazientemente in coda al confessionale.
Avevo bisogno di essere perdonata per poter continuare il cammino sulla via stretta e faticosa!
Il buon confessore me lo ha chiarito in poche parole.
Ringrazio Dio per la pazienza che ha con tutti noi poveri peccatori. 🙏🙏🙏
Sursum corda
Habemus ad Dominum 🙏🙏🙏🙏
Ho sentito il bisogno di condividere questa mia esperienza di fede e di vita
Uniti nella preghiera 🙏
Maristella
Cara sorella in Cristo,
sono contento che tu abbia tanta stima nel sacramento della Confessione. Se una persona si confessa con cuore davvero pentito riceve tanta forza per proseguire il cammino di perfezione cristiana con rinnovato fervore.
Ti ringrazio di cuore per avermi concesso la facoltà di poter pubblicare i tuoi scritti.
In Corde Regis,
Cordialiter