Ripubblico alcuni brani tratti da una lettera di Eleonoram (pseudonimo utilizzato da una collaboratrice del blog).
Ti ringrazio per il post "Sfondamento a sinistra", l'ho trovato molto profondo, molto intelligente e molto spirituale.
L'amore per i poveri è veramente una ricchezza cristiana soggetta a infiniti profitti di Grazia che incrementano il Regno di Dio qui sulla terra, così come è veramente diabolico il tentativo di impossessarsene per un'empia manipolazione delle coscienze e per bieche tirannie come nel caso del comunismo: del resto il diavolo è "scimmia di Dio" che imita in modi orribili e miseri, usando adepti non solo consapevoli del male che stanno facendo, ma talvolta, purtroppo, anche ignari... la stessa parola "comunismo" sembra proprio scimmiottare la Comunione cristiana!
Ugualmente pericolosi il filantropismo e l'attivismo senza la preghiera e senza un continuo interfacciarsi con Dio, perchè, dicono con ragione i Padri, se le opere non sono compiute ai piedi del Crocifisso, alimentano vanitosi protagonismi e vana autosufficienza e, soprattutto, non hanno la forza che viene da Dio: "senza la Tua forza nulla è nell'uomo, nulla senza colpa".
Tempo fa hai postato una citazione di Padre Giuseppe M. Leone che esprime benissimo questa differenza sostanziale e che mi sono appuntata tra le mie frasi preferite: - La carità è amore verso Dio e verso il prossimo, la filantropia è amore solo verso l'uomo... La carità è invece la "regina delle virtù" perché mette prima Dio e poi gli uomini, sicché di "matrice divina" è l'amore verso questi ultimi -. Parole sacrosante in tutti i sensi!
Eleonoram