Ripubblico un'interessante e-mail di un gentilissimo lettore del blog. Le seguenti testimonianze sfatano l'immagine di uomo freddo e arcigno, come ingiustamente il grande Cardinale Giuseppe Siri veniva spesso dipinto dai media progressisti.
Carissimo fratello in Cristo,
scusami se ti scrivo a puntate, tipo soap opera, ma cerco di sfruttare i momenti liberi. Volevo riportare due testimonianze indirette sul card. Siri.
Faccio parte di un'associazione di appassionati di tram storici, e durante una gita a Bergamo (per visitare la nuova tranvia interurbana) mi son trovato sul bus vicino a due soci, una signora ed un signore, entrambi originari di una zona del basso Piemonte in provincia di Alessandria ma in diocesi di Genova. Il discorso dopo un po' è finito sul card. Siri e il signore ricordava da bambino come tanto solenne e ieratico era in chiesa il Cardinale, tanto era dolce ed affettuoso come un nonno con i bambini cresimandi che aveva voluto conoscere ed incontrare uno per uno in parrocchia.
La signora invece ha raccontato che essendo amica di una parente di Siri, una volta recandosi a casa dell'amica e trovandovi il Cardinale in visita ai parenti, era impaurita e confusa, ma lui l'ha salutata con calore e le ha detto: "Guarda che nella dieta che mi ha prescritto il dottore non ci sono le ragazzine!".
Poi la signora ha aggiunto che Siri con i parenti era amabile, affettuoso, scherzoso e per nulla altero.
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In J et M.
(Lettera firmata)