Se il mostrar che fece Maria il suo Santo Bambino ad un ostinatissimo peccatore, bastò per convertilo; non potremo noi mantenerci nel bene per mezzo della meditazione delle lezioni di povertà, di mortificazione e di umiltà che il medesimo ci chiede? Ascoltate: Vi era un certo infermo vicino a morte, caduto in una somma disperazione per i gravissimi eccessi dei quali si conosceva gravato. Ricusava costui di purgarsi l'anima colla sacramentale Confessione, rispondendo a tutti i sacerdoti che a ciò l'esortavano, e dicendo disperatamente come un altro Caino, essere troppo grandi le sue iniquità per avere a ricevere il perdono. Ma Iddio, che voleva usare con questo gran peccatore le sue grandi misericordie, provvide che in quel tempo si trovasse in quella città S. Vincenzo Ferreri. Al primo avviso che egli ebbe, accorse pieno di speranza al letto del moribondo; ma rispondendo questi alle sue esortazioni con disperate parole: Perché - domandò il Santo - perché, fratello, sapendo che Gesù Cristo è morto in croce per te, vuoi disperare della sua misericordia? A cui l'ostinato peccatore diede questa esecranda risposta, che sebbene la penna pare inorridisca a scriverla, pure è necessario il farlo perché dalla gravezza della colpa si conosca maggiormente la grandezza della divina misericordia. Gli disse dunque l'infermo, al maggior segno indispettito: Appunto per questo mi voglio dannare, per fare dispetto a Cristo.
Il Santo, nulla atterrito dall'orrenda bestemmia, soggiunse: A tuo dispetto ti salverai. Indi rivoltosi ai circostanti li esortò a recitar seco il Rosario, per impetrare la conversione a quell’ostinato. Una tal fiducia del Santo fu premiata. Non era ancor finito il Rosario, che videro quella camera ripiena di chiarissima luce, portatevi dalla gran Madre di Dio, che vi comparve sol suo Santo bambino nelle braccia, il quale era tutto di sangue coperto. A questa vista intimorito e compunto quel peccatore, chiese perdono a Dio e ai circostanti delle proferite bestemmie; si confessò con gran dolore, e con la fiducia più bella del perdono morì tra le braccia del Santo.