Tempo fa una fedelissima lettrice del blog mi ha scritto per sapere che cosa insegnano i tradizionali manuali di Teologia Morale al riguardo dei baci tra fidanzati (voleva saperlo per dirlo a suo figlio). Ecco la mia risposta.
Cara sorella in Cristo,
per me è una grande gioia esserti di aiuto, pertanto ogni volta che hai qualche dubbio puoi scrivermi tranquillamente. Per me non è un fastidio risponderti, anzi è una cosa che faccio molto volentieri perché ci tengo tanto al tuo progresso spirituale e a quello dei tuoi figli.
Adesso rispondo al tuo quesito. Sul celebre testo intitolato "Per meglio confessare" di A. Chanson (si tratta di un manuale per confessori risalente ai tempi di Pio XII), si parla anche del tema delle cose lecite e non lecite tra fidanzati. Chanson distingue: i baci passionali (a bocca aperta) sono peccati gravi perché ovviamente procurano un piacere carnale che è lecito solo alle persone sposate. Invece i baci casti (alcuni li chiamano "baci colombini"), dati a bocca chiusa (io li chiamerei "bacetti"), secondo Chanson possono essere tollerati se sono dati solo come segno di affetto senza l'intenzione di voler provare piacere carnale.
Tuttavia io la penso come te, e cioè che si inizia con un bacetto e poi non ci si riesce più a trattenersi poiché la passione è forte e si va a finire col commettere peccati gravi, i cosiddetti atti di lussuria non consumata o addirittura la fornicazione.
Se io avessi una fidanzata preferirei evitare i bacetti casti sulle labbra (pur essendo tollerabili, quindi leciti) appunto per timore di non riuscire a trattenere la passione e di precipitare successivamente in colpe gravi. Sant'Alfonso Maria de Liguori parlando della lussuria dice che così come la paglia messa vicina al fuoco si brucia anch’essa, allo stesso modo se due persone non legate da vincolo coniugale si mettono in eccessiva confidenza, andrà a finire che commetteranno qualche peccato mortale, poiché una volta che una persona è incendiata dalla passione, è molto difficile che riesca a trattenersi.
Come tu stessa hai detto a tuo figlio, non baciare la fidanzata è un atto di grande rispetto nei suoi confronti. Ciò dimostra che lui le vuole davvero bene, e che non si è messo insieme a lei per pura attrazione fisica. Se lei non capisce queste delicatezze e fa l'offesa, a mio avviso è meglio lasciarla, poiché con una persona del genere sarebbe difficile riuscire a costruire qualcosa di serio.
Io non sposerei mai una donna che non vuole vivere in perfetta castità il periodo di fidanzamento. Di una persona del genere non mi fido, e se non c'è fiducia non si può costruire un matrimonio davvero felice. E come potrei essere felice al fianco di una donna che è disposta a calpestare la Legge Eterna stabilita da Dio?
Invece tra persone sposate i baci, gli abbracci, e cose di questo genere, oltre ad essere consentite, sono anche utili a fomentare il vicendevole affetto coniugale. L’importante è evitare che queste cose possano causare la polluzione, cioè la dispersione del seme, il quale può essere deliberatamente effuso solo all’interno dell’apparato riproduttivo della moglie e solo durante un rapporto coniugale attuato in modo naturale (quando la polluzione è involontaria non è peccaminosa se a causarla è stata un’azione che aveva una certa utilità, come ad esempio il medico che visita una paziente, il confessore che ascolta i peccati di una donna, un tale che si fa la doccia per motivi di igiene, eccetera). Chanson consiglia ai coniugi gli abbracci, i baci passionali, le carezze, ecc., soprattutto prima e dopo la copula coniugale, ravvivando così l’affetto tra gli sposi.
Se vuoi, per aiutare tuo figlio, puoi consigliargli di leggere un libro di Pierre Dufoyer per fidanzati e giovani sposi, nel quale vengono insegnate tante cose interessanti. Spero di esserti stato di qualche utilità. Non esitare a contattarmi ogni volta che vuoi saperne di più su quel che insegnavano i tradizionali manuali di Teologia Morale. Per me l'amicizia è un mettermi al servizio della persona che reputo amica, con lo scopo di esserle di giovamento (soprattutto da un punto di vista spirituale).
Ti saluto cordialmente in Gesù e Maria.
Cordialiter