Nella interpretazione della Sacra Scrittura, pressoché tutti i giorni, in qualche Rivista o in pubblicazioni specifiche, si sentono opinioni che, chi conosce Tradizione e Magistero, non riesce affatto a conciliare con essi. Si tratta di mimare quelli che stanno sulla stessa sponda di Bultmann [un teologo protestante n.d.r.].
[...] Il tacere che molti predicatori, catechisti - per non parlare di scrittori - fanno del peccato, della morte, del giudizio, dell’inferno e dello stesso paradiso si riduce ad una mimetizzazione mondana: il mondo infatti di queste cose non vuol sentire parlare. E si arriva per vigliaccheria e stupidità a doversi far veder ridere, quando altri ne parla!
[Brano tratto dagli scritti del Cardinale Giuseppe Siri].