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sabato 2 agosto 2025

Conversione di un protestante

[Brano tratto da “Tesoro di racconti istruttivi ed edificanti”, di Don Antonio Zaccaria, Tipografia Pontificia Mareggiani, 1887].

Un protestante di Lione stava traversando una strada della città, allorquando incontrò il SS. Viatico che veniva portato ad un ammalato. Malcontento di questo incontro cerca i mezzi per evitarlo, e fugge di strada in strada, ma cosa strana! Il Sacerdote che portava il Signore lo segue passo a passo non essendovi altra strada da fare per recarsi sul luogo ove era chiamato. Il protestante non si contiene più, entra nella prima porta che trova e monta su le scale sino all'ultimo piano. Ma questa era precisamente la casa e la camera dell'ammalato a cui si recava il SS. Viatico, e quindi il protestante si trova ad un tratto circondato dalla gente che accompagnava il SS. Sacramento. A tale vista rimane attonito e la fuga è ormai impossibile. Nel medesimo istante la grazia di Dio gli tocca il cuore e lo eccita a convertirsi ed adorare nostro Signore nell'Eucaristia. - Ma come? - egli allora dice a sé stesso, Dio mi perseguita con la sua grazia ed io lo fuggo! No. Signore, io non voglio esservi infedele, non voglio resistervi. Io credo, io abiuro i miei errori ed ora innanzi vi prometto di vivere cattolico sino all'ultimo anelito. - Egli allora uscì dalla stanza con le persone che avevano accompagnato il SS. Viatico, le seguitò sino alla Chiesa, si recò ad un prete per abiurare i suoi errori e rendersi cattolico. Ecco l'immagine fedele della perseverante bontà con cui Iddio ci perseguita talora con la sua grazia; procuriamo dunque di essergli sempre molto fedeli.


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